26 febbraio 2024
Fonte: Mediacantieri
C’è l’accordo sulla direttiva Europea case green.
I cambiamenti per quanto riguarda i requisiti di adeguamento energetico, sono adesso meno stringenti e più flessibili e a discrezione dei Paesi membri, che dovranno redigere un piano di riduzione dei consumi con l’obbiettivo di arrivare a zero nel 2050.
È stata spostata in avanti anche la scadenza per l’abbandono dei combustibili fossili e delle caldaie a metano nelle abitazioni che passa dal 2035 al 2040.
Certamente è positivo che sia stato eliminato l’obbligo, per i cittadini, di adeguarsi alle classi energetiche imposte dall’Europa, lasciando questa responsabilità ai singoli Stati membri che decideranno in autonomia i tempi e i piani di rinnovamento.
Possiamo dire che per il momento le case degli italiani non si toccano”.